20/06/2025 –, Traccia Principale
A maggio il Parlamento ha approvato il Decreto Pubblica Amministrazione, con l’obiettivo di rendere la PA più digitale, trasparente, pronta ad affrontare le sfide future, come richiesto dalla Commissione Europea e dalle milestone del Next Generation EU.
Con il decreto, è istituita finalmente la figura professionale del Social media e Digital manager, l’esperto che si occupa di gestire la presenza digitale di comunicazione della Pubblica Amministrazione.
“Con il voto favorevole all’emendamento bipartisan al DL PA il Parlamento dà il via all’istituzione della figura del Social media e Digital Manager nella Pubblica amministrazione. Un traguardo importante, una novità attesa da anni. Per PA Social e Fondazione Italia Digitale un obiettivo raggiunto dopo tanti anni di lavoro e che ci fa molto piacere nell’anno del nostro decennale, un risultato atteso da un’ampia comunità in tutta Italia, un passo avanti per un rapporto sempre migliore tra PA e cittadini. Grazie al ministro Paolo Zangrillo e al Ministero per la Pubblica Amministrazione, al sottosegretario Barachini e al Dipartimento Editoria della Presidenza del Consiglio che hanno dato parere favorevole al provvedimento, ai parlamentari Tenerini, Mollicone, Iaria, Casu e ai colleghi che hanno sottoscritto l’emendamento, ai gruppi parlamentari che lo hanno sostenuto (Fratelli d’Italia, Forza Italia, Movimento 5 Stelle, Partito Democratico), ai presidenti Pagano e Rizzetto e ai membri delle Commissioni competenti. Per noi il lavoro continua per un modello organizzativo che tenga conto delle continue novità del mondo della comunicazione digitale e che integri tutte le professionalità coinvolte: giornalisti, comunicatori, social media e digital manager”.
Così Francesco Di Costanzo, presidente di PA Social e Fondazione Italia Digitale, commenta l’emendamento bipartisan al DL PA votato dalle Commissioni riunite Affari Costituzionali e Lavoro della Camera dei Deputati, approvato successivamente dalle aule di Camera e Senato ed oggi finalmente legge.
Giornalista. Fondatore e presidente di PA Social - Associazione nazionale per la comunicazione e informazione digitale. Fondatore e presidente di Fondazione Italia Digitale. Fondatore della testata giornalistica digitalepopolare.it. Esperto di digitale, comunicazione, social network e autore dei libri "Digitale. La nuova era della comunicazione e informazione pubblica. Storia e prospettive del modello italiano" (2021. Giunti Editore), "PA Social. Viaggio nell'Italia della nuova comunicazione tra lavoro, servizi e innovazione" (2017. Franco Angeli Editore), “Cittadini di Twitter. La nuova comunicazione nei servizi pubblici locali” (2012, Indiscreto Stefano Olivari Editore), “Comune di Twitter” (Anci Toscana – Polistampa Editore, 2013), “WhatsApp in città? La nuova frontiera della comunicazione pubblica” (Di Costanzo - Marrucci, 2015, Indiscreto Stefano Olivari Editore). Coordinatore del modulo in Comunicazione pubblica digitale del Master Luiss in Comunicazione e Marketing Politico e Istituzionale. Docente di Social Media Management all’Università di Camerino. Organizzatore, relatore e docente a numerosi appuntamenti, nazionali e internazionali, sulla comunicazione e informazione digitale, su Ai e metaverso. Ideatore degli eventi nazionali PA Social Day, Stati Generali della nuova comunicazione pubblica, Festival digitale popolare, del premio Smartphone d'Oro, dei percorsi formativi PA Social Academy e Accademia nazionale sulla comunicazione e informazione digitale, della Nazionale italiana comunicazione digitale e, con PA Social e Istituto Piepoli, dell’Osservatorio nazionale sulla comunicazione digitale. Ideatore e conduttore di “Pubblica”, la prima docuserie italiana dedicata alla comunicazione e informazione pubblica digitale.